Giornata dominata dall’attesa per l’esito del Consiglio Europeo, con l’azionario europeo che ha chiuso intorno alla parita’ l’ultima seduta della settimana. 

da del 17/07/2020 18:30

Il Ftse Mib ha segnato +0,31% a 20.419 punti, in linea con le principali piazze europee. Occhi puntati su Bruxelles, dove oggi ha preso il via il Consiglio Europeo straordinario sul piano di sostegno alla ripresa per contrastare gli effetti in Europa della crisi globale scatenata dalla Pandemia di Coronavirus.

“Tutti gli elementi necessari sono sul tavolo e la soluzione e’ possibile. Una soluzione e’ quello che i nostri cittadini si aspettano perche’ i loro posti di lavoro sono in gioco e il rischio del virus ancora c’e'”, ha affermato la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, sul Qfp e il Recovery Plan arrivando al Consiglio Europeo a Bruxelles.

Nel frattempo, Wall Street prosegue poco mossa (Dow Jones -0,15%), mentre prosegue la stagione delle trimestrali, con il focus degli investitori che da un lato resta sulla diffusione del coronavirus e sull’impatto negativo sulla ripresa dell’economia americana, dall’altro valuta l’escalation delle tensioni tra l’amministrazione Trump e la Cina.

Sul fronte dei macro, l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro a giugno, secondo la lettura definitiva, e’ salito dello 0,3% a livello mensile e sempre dello 0,3% su base annua, in linea al consenso.

Quanto agli Stati Uniti, a giugno il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case e’ salito del 17,3% a livello mensile a 1,186 milioni di unita‘ (1,163 mln unita’ il consenso degli economisti). L’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di luglio, si e’ attestato a 73,2 punti, al di sotto del consenso degli economisti a quota 80 punti.

A piazza Affari, in evidenza le utility, tra cui Snam (+1,8%), Terna (+1,69%), Italgas (+1,55%) e Hera (+1,34%). Da notare Enel (+2,11%), che ieri ha avviato il “Supplier development program”, il programma ideato per supportare il percorso di crescita dei propri fornitori e, allo stesso tempo, contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici del gruppo. Bene Stm (+2,39%), che ha siglato due accordi di M&A, uno riguardante l’acquisizione dell’intero capitale azionario di BeSpoon, specializzata nella tecnologia di comunicazione a banda ultra larga, e l’altro relativo all’acquisizione delle attivita’ di Riot Micro nella connettivita’ cellulare per IoT. Seguono Leonardo Spa (+0,63%) e Prysmian (+0,27%), mentre hanno perso terreno Cnh (-1,9%),  Ferrari (-0,52%), Pirelli (-0,82%) e B. Unicem (-0,51%).

Focus sul settore bancario dopo che l‘Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato ha autorizzato con condizioni l’acquisizione del controllo di Ubi B. da parte di Intesa Sanpaolo: Bper +1,32%, Ubi B.+1,18%,  Unicredit +0,03%, Banco Bpm–0,18%, Intesa Sanpaolo -0,41%, Mediobanca -0,65%, B.Mps -0,57%. Lo spread Btp/Bund ha chiuso poco mosso a 163,020 punti base in attesa di novita’ dai leader Ue.

Focus anche su B.P.Sondrio (-2,98% a 1,91 euro), dopo il +3,24% della vigilia. Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo del titolo da 1,7 a 2,05 euro, confermando il rating neutral, dopo che ieri la Corte di giustizia europea ha promosso la riforma delle banche popolari varata dal governo di Matteo Renzi nel 2015.

Tra le mid cap, in rialzo Piaggio (+3,69%), che ha proseguito i guadagni della vigilia (+3,21%), dopo i dati del mercato tedesco delle due ruote, in crescita del 5,5%. In calo Astladi (-0,8%), nonostante la notizia che il Tribunale di Roma ha pubblicato il decreto di omologa al concordato preventivo in continuita’ aziendale di Astaldi.

Sull’Aim, in territorio positivo Iervolino E. (+0,52%), dopo che il Cda del gruppo ha esercitato la delega per aumentare il capitale sociale di 26.250 azioni ordinarie nell’ambito dell’acquisizione del 100% di Red Carpet, societa’ attiva nella selezione di casting Vip e nella realizzazione di contenuti video per la televisione e il web.