Ultimo giorno della settimana prudente per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato +0,4% a 17.943 punti, in linea con le principali piazze europee.
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del 30/10/2020 18:35
Sul sentiment del mercato hanno continuato a pesare i timori per le conseguenze dell’aumento dei casi di coronavirus. In Italia nelle ultime 24 ore si sono registrati 31.084 contagiati e 199 decessi.
Buone notizie sul fronte dei dati macro. Il prodotto interno lordo dell’Eurozona, secondo la prima stima preliminare, è rimbalzato del 12,7% a livello trimestrale nel periodo luglio-settembre. Su base annua il dato è stato invece in calo del 4,3%. Il dato ha battuto il consenso degli economisti che si aspettavano una espansione meno pronunciata, pari al +8,8% t/t e un dato su base annua al -7,6%.
Nel dettaglio, nel terzo trimestre del 2020 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del 16,1% rispetto al trimestre precedente, mentre e’ diminuito del 4,7% a/a.
Al momento Wall Street tratta in calo (Dow Jones -1,02%, Nasdaq Composite -2,18%), con le trimestrali delle Big Tech che non hanno convinto gli investitori, i quali restano preoccupati dell’impatto della seconda ondata di contagi da coronavirus sull’economia in attesa delle elezioni presidenziali.
Quanto ai dati macro statunitensi, le spese personali per consumi sono salite dell‘1,4% a livello mensile a settembre, più di quanto previsto dal consenso degli economisti contattati, che si aspettava un dato a +1,0% m/m.
Il deflatore dei consumi, ovvero l’indice prezzi spese consumi personali, invece è salito dello 0,2% su base mensile ed è aumentato dell’1,4% a/a.
Infine, l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Università del Michigan, secondo la lettura finale di ottobre, si è attestato a 81,8 punti, al di sopra del preliminare a quota 81,2 punti.
A piazza Affari, in luce il comparto oil e oil service, in rimbalzo dopo le perdite della vigilia: Saipem +8,45%, Tenaris +6,37%, Eni +1,57%.
Tra le utility, ha un rialzo Italgas (+2,73%), che ha festeggiato la pubblicazione dei conti dei primi nove mesi dell’anno e il piano strategico 2020/2026. Seguono A2A (+2,2%), Snam (+1,06%), Hera (+0,9%), e Terna (+0,62%).
Bene il settore bancario: Banco Bpm +2,51%, Unicredit +2,22%, Intesa Sanpaolo +1,46%, B.P.Sondrio +2,73%. In calo, invece, B.Mps (-0,67%), dopo che secondo le fonti gli accantonamenti aggiuntivi per rischi legali disposti dal Cda ammontano a circa 400 milioni di euro.
Tra le mid cap, in rally Astaldi (+26,26%), che ha annunciato l`approvazione da parte di Consob del prospetto informativo relativo agli aumenti di capitale previsti nel piano concordatario della societa’. In particolare, e’ previsto un aumento di capitale riservato a Webuild (+5,21%) da 225 mln per il 65% della societa’.
In rialzo Piaggio (+9,45%), che nei 9 mesi ha realizzato un utile netto di 29,1 milioni di euro (46 mln al 30 settembre 2019). Nel terzo trimestre invece l’utile e’ aumentato del 75%.
Sull‘AIM, in evidenza Casta Diva (+3,85%), che ha proseguito i guadagni della vigilia (+6,39%), dopo che la società ha raggiunto un accordo di esclusiva con il gruppo HDRÀ per la fornitura di produzioni video digitali di spot e branded content.