da del 25/05/2022 18:30
L’azionario europeo chiude la seduta sopra la parita’ dopo i cali di ieri, confermando l’andamento altalenante delle Borse in un contesto di sentiment fragile e volatilita’ sostenuta.
L’inflazione resta elevata e il mercato teme che il conseguente restringimento monetario in vista da parte delle Banche Centrali possa frenare la crescita. Attesa per le 20h00 la pubblicazione delle minute dell’ultima riunione del Fomc della Fed.
A Milano il Ftse Mib ha segnato un +1,57% a 24.250 punti. Nel frattempo, Wall Street prosegue debole, con il Dow Jones a +0,11%.
Sul fronte dei dati macro, l‘indice previsionale del gruppo di ricerca di mercato GfK sul sentiment dei consumatori tedeschi prevede che la fiducia salga a -26 punti a giugno dai -26,6 di maggio. Il dato e’ inferiore al consenso, posto a -25 punti.
Il Pil della Germania del primo trimestre e’ stato pero’ rivisto al rialzo a livello annuale dal +3,7% al +3,8%. Su base trimestrale invece e’ stata confermata la crescita dello 0,2%. Il consenso degli economisti si aspettava un’espansione del Pil dello 0,2% t/t e del 3,7% a/a, come da lettura preliminare.
Passando agli Usa, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, secondo la lettura preliminare di aprile, sono cresciuti dello 0,4% a livello mensile. Il dato ha marginalmente deluso il consenso degli economisti, che si aspettavano un incremento dello 0,5% m/m. Gli ordini ex trasporti sono saliti dello 0,3% m/m (+1,1% m/m il consenso), gli ordini ex difesa dello 0,3%, sempre su base mensile.
A piazza Affari hanno chiuso in rialzo Mfe A (+5,89%) e Mfe B (+4,89%) nel giorno dei conti trimestrali. Tra i bancari bene Bper (+2,97%),Banco Bpm (+1,78%) e Unicredit (+2,65%), su cui Jefferies ha alzato i prezzi obiettivo. In deciso progresso anche Intesa Sanpaolo (+2,62%).