lunedì, Marzo 1, 2021

Milano inizia la settimana in verde……….

Inizio di settimana positivo per il listino milanese, che ha chiuso a +1,82% a 23.264 punti, in linea con i guadagni diffusi in tutta Europa.

da del 01/03/2021 18:50

Ad alimentare l’ottimismo degli investitori la notizia che nel Regno Unito il numero di nuovi casi confermati di Coronavirus e’ diminuito di quasi il 40% di una settimana. Da aggiungere poi le nuove speranze per il pacchetto di stimoli del Presidente Joe Biden e l’approvazione degli Stati Uniti del vaccino Covid-19 recentemente autorizzato di Johnson & Johnson.

Per quanto riguarda l’Europa, “e’ verosimile che l’Ema dia il via libera a Johnson & Johnson l’11 marzo, ma la consegna avverra’ da aprile, purtroppo, e non da marzo”, ha affermato Nicola Magrini, d.g. dell’Aifa, nel corso di un’audizione presso la Commissione Sanita’ del Senato. “Tre vaccini sono in arrivo nelle prossime settimane”, ha aggiunto: J&J, Novavax e Curevac.

Positivi anche i dati macro. L’indice Pmi manifatturiero dell’Eurozona definitivo di febbraio, elaborato da Ihs Markit, si e’ attestato a 57,9 punti, in rialzo dai 54,8 punti di gennaio. Il dato e’ marginalmente superiore alla lettura preliminare a 57,7 punti.

Nel dettaglio, lindice Pmi manifatturiero dell’Italia si e’ attestato a 56,9 punti, in rialzo dai 55,1 di gennaio e al di sopra del consenso Wsj a 56,6 punti.

Nel mese di febbraio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivita’ (Nic), al lordo dei tabacchi, invece ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile e dello 0,6% su base annua (da +0,4% di gennaio).

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in deciso rialzo (Dow Jones +2,13%), dopo i cali della scorsa settimana, mentre gli investitori attendono l’intervento di alcuni banchieri della Federal Reserve.

Sul fronte dei dati macro statunitensi, il Pmi manifatturiero, nella lettura finale di febbraio, si e’ attestato a 58,6 punti, al di sotto dei 59,2 di gennaio e marginalmente al di sopra del preliminare a quota 58,5.

L’indice Ism manifatturiero degli Usa invece si e’ attestato a 60,8 punti a febbraio, in aumento rispetto ai 58,7 di gennaio e al di sopra delle attese del consenso degli economisti a 58,6 punti.

A piazza Affari, ha brillato Leonardo Spa (+3,92%), dopo che la controllata Drs ha depositato presso la Sec la documentazione per la quotazione al Nyse.

Bene i titoli del risparmio gestito: Azimut H. +4,68%, B. Generali +3,40%, B. Mediolanum +3,32%. In particolare, in luce Anima H. (+5,13%), dopo che il Cda ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2020: la raccolta netta del gruppo nel 2020 e’ stata positiva per circa 0,7 miliardi di euro (al netto delle deleghe di Ramo I).

In rialzo poi Atlantia (+3,80%): dopo che il neo Ministro delle Infrastrutture Giovannini in un’intervista ha sottolineato che la Societa’, pur giudicando inadeguata l`offerta proposta, ha avviato una fase di trattativa con Cdp.

Forti guadagni per il settore bancario: Unicredit +3,58%, Mediobanca +3,46%, Bper +2,81%, Bpm +1,37% Intesa Sanpaolo +1,22%, B.P.Sondrio +2,43%.

SullAim, ha brillato Sciuker F. (+13,85%), dopo che la controllata, Sciuker Ecospace, ha stipulato 8 nuovi contratti di appalto dal valore complessivo lordo pari a 25,1 mln euro rientranti per lesecuzione dei lavori nell’ambito della normativa del Decreto Rilancio. Il target di acquisito trimestrale (15 mln euro) e’ stato superato raggiungendo il 258%.

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