mercoledì, Ottobre 7, 2020

Milano poco brillante, chiude in pari….

Seduta prudente per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha chiuso intorno alla parita’ segnando +0,03% a 19.435 punti, in linea con le principali piazze europee.

da del 07/10/2020 18:15

Sul sentiment del mercato ha prevalso una certa cautela dettata dall’aumento dei contagi da coronavirus, in particolare in Europa, dove Francia, Spagna e Regno Unito stanno mettendo in campo una serie sempre maggiore di misure restrittive.

In Italia 3.678 contagiati e 31 decessi nelle ultime 24 ore. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che proroga lo stato di emergenza per l’epidemia da coronavirus fino al 31 gennaio 2021.

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in deciso rialzo (Dow Jones +%, Nasdaq Composite +%), con gli investitori che valutano quante chanche di un ulteriore stimolo fiscale nelle prossime settimane ci siano dopo che il presidente Trump e’ sembrato ammorbidire la sua precedente posizione riguardo all’offerta di supporto all’economia americana.

Sul fronte dei dati macro, la produzione industriale in Germania e’ diminuita dello 0,2% a livello mensile ad agosto, su base annuale il dato e’ invece sceso del 9,6%. La lettura congiunturale ha deluso il consenso degli economisti, che si aspettavano invece un rialzo dell’1,5% m/m.

Nella settimana al 2 ottobre l’indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si e’ attestato a 804,7 punti, in aumento del 4,6% rispetto ai 769,6 della settimana precedente.

A piazza Affari, in rialzo Ferrari (+2,85%), B. Unicem (+1,38%), Cnh I.(+1,04%), Stm (+0,71%) e Fca (+0,28%).

Bene Banco Bpm (+0,18%). “La fusione tra Intesa Sanpaolo e Ubi Banca funge da spinta alle aggregazioni domestiche e tutte le banche, compresa Banco Bpm, dovrebbero guardare in quella direzione”, ha affermato l’a.d.della Banca, Giuseppe Castagna.

In flessione, invece, Unicredit (-1,11%), Intesa Sanpaolo (-1,17%), Mediobanca (-2,38%), Bper (-4,2%), B.Mps (-4,17%) e B.P.Sondrio (-2%).

Male il comparto oil e oil service in scia al calo del prezzo del petrolio: Eni -2,72%, Saipem -1,88%, Tenaris -2%. Da segnalare che le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari a 492,927 mln di barili, in aumento di 0,501 mln di barili rispetto alla settimana precedente. Il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal si aspettava invece un calo di 0,1 mln di barili.

In rosso Nexi (-5,67%), dopo che Mercury UK Holdco Ltd ha completato con successo il collocamento di 84 mln di azioni Nexi, pari a circa il 13,4% del capitale, al prezzo di 15,5 euro per azione.

Tra le mid cap, in luce Rcs (+4,99% a 0,54 euro), promossa da Banca Akros da neutral ad accumulate, con prezzo obiettivo a 0,7 euro, dopo le indicazioni del Ceo Urbano Cairo sulle principali linee di business.

In calo, invece, Cattolica Ass. (-3,21%) e Technogym (-4,29%). Segue B. Farmafactoring (-2,28%), dopo che Bff Luxembourg ha completato con successo laccelerated bookbuilding di 6,8 mln azioni ordinarie, pari al 4% del capitale.

Da notare As Roma (-20,79%), dopo i dati preliminari dall’azienda sui risultati al 30 giugno. In particolare, a livello consolidato la perdita dell’esercizio 2019/2020 e’ stimata in 204 mln euro con un patrimonio netto stimato negativo per 242,5 mln.

Sull’AIM, in rally CrowdFundMe (+8,44%), che ha concluso un terzo trimestre 2020 da record. Nel dettaglio, i capitali raccolti sono saliti a 5.030.986 euro contro i 4.182.765 euro registrati nello stesso periodo dell’anno precedente (+20,2%).

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