giovedì, Settembre 17, 2020

Milano soffre, maglia nera d’Europa

Seduta in calo per l’azionario europeo, con il mercato che ha scontato la delusione per la mancanza di nuovi stimoli da parte della Federal Reserve. Il Ftse Mib ha chiuso con un -1,12% a 19.739 punti, sottoperformando leggermente rispetto alle principali piazze europee.

da del 17/09/2020 18:30

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,39%), con gli investitori che non hanno gradito l’outlook altamente incerto delineato dalla Fed. A pesare ulteriormente sul sentiment del mercato le parole del direttore dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), Robert Redfield, secondo cui un vaccino potrebbe non essere disponibile per tutta la popolazione fino alla prossima estate. Sul fronte dei dati macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono calate di 33.00 unita’ a quota 860.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 875.000 unita’.

L’indice sull’attivita’ manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia, invece, si e’ attestato a settembre a 15 punti, in calo rispetto ai 17,2 di agosto. Il dato ha pero’ battuto il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si aspettavano una contrazione leggermente piu’ consistente a 14,5 punti. Quanto all’Eurozona, l’indice dei prezzi al consumo ad agosto, secondo la lettura definitiva, e’ sceso dello 0,4% a livello mensile e dello 0,2% su base annua, in linea con la lettura preliminare e con il consenso.

A piazza Affari, contrastati gli industriali. Bene Pirelli (+2,41%), Leonardo Spa (+1,42%), Cnh I. (+1,42%), mentre hanno perso terreno Prysmian (-1,22%) e Stm (-2,65%). Da segnalare Fca (-0,44% a 10,76 euro), promossa da Banca Akros a buy da accumulate, con target price incrementato a 15 euro da 11,1 euro. In forte rialzo anche A2A (+2,39%). Sotto la lente degli analisti Eni (-0,75%), dopo che la societa’ ieri ha annunciato di aver effettuato una nuova scoperta di gas in Egitto nella ‘Great Nooros Area’ all`interno della licenza Abu Madi West.

In calo il settore bancario: Mediobanca -1,9%Banco Bpm -1,63%Unicredit -1,41%Intesa Sanpaolo 0,95%, Bper -0,87%.

Focus sul tema della rete unica. In rosso Tim (-2,79%) ed Enel (-2,57%), dopo le indiscrezioni secondo le quali lautorita’ Antitrust potrebbe opporsi al progetto della Rete Unica in quanto rappresenterebbe un passo indietro verso il monopolio. “Non so se ci sia un faro Ue dell’Antitrust sulla rete unica, l’ho letto stamattina sui giornali. Non mi pare pero’ la cosa piu’ rilevante in questo momento”, ha affermato Francesco Starace, a.d. di Enel, commentando le indiscrezioni stampa.

Tra le mid cap, in luce Tod’S (+4,32%)Maire T. (+4,25%) e Sogefi (+4,09%). Bene Igd (+4,02%), dopo che l’azienda ha reso noto che e’ proseguito il recupero delle performance nei propri centri commerciali nel mese di agosto, con le vendite degli operatori delle gallerie commerciali Italia che hanno fatto segnare +4,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In rosso Reply (-2,62% a 96,65 euro), su cui Equita Sim ha ridotto il rating a hold e tolto il titolo dal suo portafoglio small cap, alzando comunque il target price a 105 euro da 85 euro.

Sull’Aim, denaro su Map(+1,8%), in scia alla notizia che Maps Healthcare, controllata di Maps, ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Scs Computers Srl; il controvalore dell’operazione e’ pari a 4,24 mln euro.

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