Ricavi ed ebitda in crescita nel primo trimestre. 99 mld il valore delle transazioni con un’accelerazione dei volumi da metà aprile. Ora la Società si aspetta una crescita annua dei ricavi high single digit/double-digit e un ebitda margin stabile su base annua, ma in crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2019, con potenziale upside. Rally del titolo in borsa
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del 13/05/2021 13:55
di Francesca Gerosa
Nexi batte le attese, alza i target 2021 e conferma il closing dell’operazione con Nets nel secondo trimestre e con Sia nel terzo. La Società, che offre servizi e infrastrutture per il pagamento digitale, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi pari a 258,6 milioni di euro, in crescita del 4,1% su base annua e del 5,3% rispetto allo stesso trimestre del 2019. Il dato è superiore sia alle attese di Banca Akros a 252 milioni sia a quelle di Equita Sim a 248 milioni.
L’ebitda è salito del 2% a 139,8 milioni (+9,2% sul primo trimestre 2019), oltre i 138 milioni previsti da Banca Akros e i 132 milioni di Equita, con un ebitda margin pari al 54%, pressoché in linea su anno nonostante il piano di contenimento costi, e in aumento di circa 2 punti rispetto ai primi tre mesi del 2019, confermando la leva operativa.
Il valore delle transazioni (acquiring più issuing) è stato pari a 99 miliardi (+1,1% rispetto al primo trimestre 2020 e -7% rispetto al primo trimestre 2019), con un’accelerazione dei volumi da metà aprile a seguito del progressivo allentamento delle restrizioni: volumi acquiring +7% rispetto al 2019 nella settimana 4-10 maggio, con le carte italiane che hanno segnato un +21% rispetto al 2019.
Nonostante la terza ondata di Covid a marzo, Nexi ha rivisto al rialzo l‘Ambition 2021 annunciata al mercato lo scorso febbraio. Assumendo un recupero in linea con i piani di riapertura progressiva previsti nel Paese, in assenza di ulteriori ondate pandemiche, e l’esecuzione dei piani vaccinali in corso, la società ha previsto una crescita annua dei ricavi high single digit/double-digit (precedentemente mid-high single digit).
Mentre l’ebitda margin è visto stabile su base annua, in crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2019, con potenziale upside. Restano confermati il ratio capex/ricavi stabile, anticipando l’effetto delle sinergie derivanti dalle operazioni di M&A precedentemente annunciate, e una forte generazione di cassa organica con un continuo de-leveraging profile.
Sul fronte M&A, Nexi ha confermato il closing dell’operazione con Nets, nel secondo trimestre di quest’anno e con Sia nel terzo.
Prosegue, quindi, secondo i piani il percorso di creazione del campione europeo dei pagamenti digitali, dopo che lo scorso 3 marzo è stata approvata dall‘Assemblea Straordinaria degli Azionisti la fusione di Nets in Nexi e l’8 marzo è stata ricevuta l’autorizzazione alla fusione da parte dell‘Antitrust Europea. Mentre per quanto riguarda la fusione con Sia, è stato effettuato il 12 maggio il filing all’Antitrust Italiana.
Per entrambe le integrazioni, ha assicurato Nexi, il piano di trasformazione è pienamente operativo, con i vari cantieri focalizzati sulle attività per il Day-One e sulla realizzazione delle sinergie annunciate.
In borsa il titolo Nexi festeggia i conti oltre le attese e i target 2021 rivisti al rialzo, salendo contro corrente rispetto al mercato del +3,33% a 15,665 euro.