Il 30 ottobre è il termine perentorio entro cui gli Istituti Finanziari dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati su conti e investimenti dei contribuenti residenti in Antigua e Barbuda, Costa Rica, Grenada, Saint Kitts and Nevis, Saint Lucia e Turchia.

da del 24/10/2020

di Elisa Del Pup

Il 30 ottobre è il termine entro cui gli Istituti Finanziari dovranno comunicare all‘Agenzia delle entrate i dati su conti e investimenti dei contribuenti residenti in Antigua e Barbuda, Costa Rica, Grenada, Saint Kitts and Nevis, Saint Lucia e Turchia.

È il risultato dell’inclusione, tra le giurisdizioni oggetto di comunicazione, di tali Paesi, così come stabilito dal Decreto del Ministro dell’Economia 16 ottobre 2020, in corso di pubblicazione in G.U.

Al fine dell’adempimento degli obblighi di comunicazione di cui al Decreto del Mineconomia 28 dicembre 2015, per l’anno 2020, i suddetti Paesi vengono considerati oggetto di comunicazione.

Pertanto, le Istituzioni Finanziarie Italiane tenute alla comunicazione dovranno trasmettere alle Entrate, entro il quinto giorno successivo alla pubblicazione del Decreto in G.U., le informazioni relative al 2019 riguardanti tali Paesi.

Successivamente, l’Agenzia trasmetterà le informazioni sui residenti all’Autorità competente del Paese considerato. In sostanza, il Decreto concede una proroga agli Istituti Finanziari Italiani per la comunicazione dei dati sui conti di tali Paesi, dato che le informazioni dovevano inizialmente pervenire entro il 30 giugno 2020, poi posticipato al 30 settembre, come si evince dal Decreto Mef 22.07.2020.

In mancanza dell’elenco delle giurisdizioni (allegato C al decreto 28.12.2015), quest’ultimo Decreto sancisce lo status di «giurisdizione oggetto di comunicazione» per i suddetti Paesi e ne individua la deadline per le comunicazioni. Tuttavia, si legge nella nota del Dipartimento delle finanze, «al fine di consentire il tempestivo adempimento degli impegni presi nelle sedi internazionali, si invitano le Istituzioni Finanziarie a trasmettere le predette informazioni alle Entrate entro il 30 ottobre 2020».