Seduta di consolidamento per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato +0,18% a 23.307 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 11/02/2021 18:30
Da notare che la Commissione Europea, secondo le previsioni d’inverno, ha tagliato le stime di crescita del Pil dell’Italia per il 2021 a +3,4%, mentre migliora le previsioni del 2022 a +3,5%.
Nel dettaglio, l’Italia dovrebbe chiudere il 2020 con un -8,8% di Pil, anche questo in miglioramento rispetto al -9,9% stimato nelle previsioni d’autunno diffuse il 5 novembre scorso che indicavano anche un Pil a +4,1% nel 2021 e a +2,8% nel 2022.
Sul fronte dei vaccini, da segnalare inoltre che AstraZeneca ha reso noto che sta risolvendo i problemi relativi alla produzione del suo vaccino anti-Covid e ha in programma di raddoppiare la produzione mensile a circa 200 milioni di dosi entro il mese di aprile.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta cauta (Dow Jones +0,12%), dopo che le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono rivelate superiori alle attese.
Nel dettaglio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono scese di 19.000 unita’ a quota 793.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 760.000 unita’.
A piazza Affari, in rialzo Stm (+3,63%), Enel (+1,73%), Poste I.(+1,43%). Bene Nexi (+1,53%), che ha chiuso il 2020 con un utile di pertinenza del gruppo pari a 245,8 milioni, in calo del 3% a/a, riconducibile a maggiori ammortamenti e svalutazioni registrati nel 2020 (+19,7% a/a).
Inoltre, a seguito dell’approvazione da parte dei Cda di Cassa Depositi e Prestiti, CDP Equity, Mercury UK, Sia e Nexi, e’ stato sottoscritto l’accordo definitivo relativo all’operazione di fusione per incorporazione di Sia in Nexi, in linea con i termini e condizioni del memorandum of understanding sottoscritto e annunciato lo scorso 5 ottobre 2020.
Focus sul comparto oil e oil service, dopo che L’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio ha tagliato le sue previsioni sul rimbalzo della domanda mondiale di petrolio2021: Tenaris +0,11%, Saipem -0,69% Eni -0,76%.
Nel suo rapporto mensile, infatti, l‘Opec prevede che la domanda di petrolio aumentera’ di 5,8 milioni di barili al giorno nel 2021, in calo di 100.000 barili rispetto alla previsione di gennaio, a una media di 96,1 milioni di barili.
Tra le banche, in calo Unicredit (-3,16%), dopo i conti 2020. In flessione anche Bper (-1,82%), B.Mps (-2,08%) e B.P.Sondrio (-0,64%), mentre scambiano in territorio positivo Intesa Sanpaolo (+0,31%), B.Bpm (+0,41%) e Mediobanca (+1,39%).
Tra le mid cap, in rally Fincantieri (+7,42%), che ha proseguito i guadagni della vigilia (+9,66%). NAVIRIS, la joint venture 50/50 tra Fincantieri e Naval Group che ha in capo lo sviluppo di programmi di cooperazione, e NAVANTIA hanno firmato un Memorandum of Understanding finalizzato all’ampliamento della cooperazione industriale per il programma della European Patrol Corvette (EPC), la piu’ importante iniziativa navale nell’ambito del progetto europeo Permanent Structured Cooperation (PESCO).
Male Autogrill (-2,31%), che nel 2020 ha realizzato ricavi preliminari pari a 1,984 mld (erano 4,997 mld nel 2019), -60,3% a cambi correnti (-59,8% a cambi costanti).
Sull’Aim, denaro su Unidata (+10,24%), dopo i dati in crescita sui ricavi del quarto trimestre 2020.