MILANO (MF-DJ)–Chiusura in calo per Piazza Affari (-0,86%) in un contesto negativo in tutta Europa. Debole anche Wall Street.
da del 10/02/2023 18:08
Bene il greggio dopo che Mosca ha annunciato l’intenzione di ridurre la produzione di petrolio a marzo, a seguito dell’introduzione da parte dell’Occidente, dopo l’invasione dell‘Ucraina da parte dei russi, di un tetto ai prezzi del petrolio e dei prodotti raffinati russi.
Sul fronte macro da segnalare che a dicembre 2022, in Italia l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dell‘1,6% rispetto a novembre. Corretto per gli effetti di calendario, l’indice complessivo cresce in termini tendenziali dello 0,1% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 22 di dicembre 2021).
Negli Usa invece l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall‘Università del Michigan, secondo la lettura preliminare di febbraio, si è attestato a 66,4 punti (65 punti il consenso degli economisti). Il sotto-indice relativo alle aspettative si è attestato a 62,3 punti, mentre quello relativo alla situazione corrente è risultato pari a 72,6 punti. Le aspettative di inflazione a 12 mesi sono al 4,2% e quelle a 5 anni al 2,9%.
Sul paniere principale milanese in rally Iveco (+15,99%) in scia a conti e guidance oltre le attese del mercato.
Bene i petroliferi, grazie alla forza del greggio: Eni +2,83%, Tenaris +1,69%. Poco mossa Saipem (+0,07%), protagonista, comunque, di forti rialzi nelle ultime settimane in scia ai positivi giudizi degli analisti.
In luce pure Enel (+1,33%) grazie a risultati che hanno trovato l’apprezzamento degli analisti e poco sopra la parità Inwit (+0,29%) e Generali Ass. (+0,14%).
In ascesa Leonardo Spa (+0,96%) mentre hanno perso terreno Finecobank (-4,47%) e Amplifon (-3,97%).
Chiusura invariata per EuroGroup Laminations, leader mondiale nella progettazione, produzione e distribuzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici, che ha debuttato oggi su Euronext Milan.