MILANO (MF-DJ)—Chiusura in territorio positivo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che ha registrato un +0,24%.
da del 03/04/2023 17:55
Sul fronte dati macro, oggi è stato il giorno dei dati relativi ai pmi manifatturieri per Italia, Francia, Germania, per l’intera Eurozona e Stati Uniti. Per quanto riguarda l’indice relativo al territorio italiano, la misura si e’ attestata a 51,1 punti, in calo rispetto ai 52 di febbraio e al di sotto del consenso di 51,4 punti.
Una diminuzione registrata anche in Francia (47,3 punti contro i 47,4 di febbraio) e Germania (44,7 rispetto ai 46,3 di febbraio). Dato negativo anche per l‘Eurozona, con l’indice a 47,3 punti, in calo rispetto ai 48,5 di febbraio, ma al di sopra del preliminare e del consenso a 47,1.
Guardando oltreoceano, l’indice si è attestato a 49,2 punti, in aumento rispetto ai 47,3 di febbraio ma in diminuzione rispetto ai 49,3 punti del dato preliminare.
A catalizzare l’attenzione oggi è stato poi l’annuncio dell’Opec+ di tagliare la produzione di petrolio di oltre 1 milione di barili al giorno a partire dal mese prossimo. Quest’ultima decisione ha giovato ai titoli legati maggiormente all’oil: Saipem +4,34%, Tenaris +3,02%, Eni +4,08%.
Sui finanziari, bene Unicredit (+2,99%) e Bper (+0,88%).
Colpiti particolarmente dalle vendite Iveco (-2,72%), Interpump (-1,45%) e Prysmian (-1,81%). In calo, inoltre, Poste I. (-0,91% a 9,3 euro), con gli analisti di Intesa Sanpaolo che hanno ridotto il tp da 11,4 a 11 euro, confermando comunque la raccomandazione buy.
Sulle mid-cap e’ da segnalare Seco (+8%), dopo aver annunciato l’ingresso di 7-Industries nel capitale del gruppo. 7-Industries e’ un family office specializzato in investimenti di minoranza con un orizzonte di lungo periodo in societa’ imprenditoriali o a conduzione familiare innovative e ad avanzata tecnologia, attivo nel mercato azionario italiano ed europeo.