MILANO (MF-DJ)—Piazza Affari chiude in rialzo con il Ftse Mib che a fine giornata registra un progresso dello 0,65%.
da del 23/02/2023 18:00
Sul fronte macro da segnalare che l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro a gennaio, secondo la lettura definitiva, è sceso dello 0,2% a livello mensile ed è cresciuto dell‘8,6% su base annua (-0,4% m/m e +8,7% a/a il consenso).
Negli Usa, invece, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono scese di 3.000 unità a quota 192.000. Il numero di sussidi continuativi all’11 febbraio è sceso di 37.000 unità.
A Piazza Affari in rally Stellantis (+3,61%) su cui Banca Akros ha alzato da neutral ad accumulate il giudizio, con prezzo obiettivo che passa da 15 a 19 euro.
Bene anche Pirelli (+3,08%) di riflesso ai numerosi incrementi di target price da parte degli analisti all’indomani della pubblicazione dei conti, Banco Bpm (+2,42%) e Saipem (+3,92%).
Male Eni (-5,36%) nel giorno della presentazione del Piano. Da segnalare che l’Ebit 2023 di Eni è visto a 13 mld, il secondo migliore risultato in 10 anni dopo il record del 2022, mentre la politica di remunerazione degli azionisti viene semplificata e potenziata, con il 25-30% del CFFO (flusso di cassa operativo) da distribuire in dividendi e buyback. Il dividendo proposto per il 2023 viene aumentato del 7% a 0,94 euro per azione e il buyback è fissato a 2,2 mld.
Per Plenitude, invece, «non ci sono alternative, andiamo avanti, non abbiamo un piano B, ma un Piano A e un Piano A perche’ la nostra intenzione è di dimostrare il valore. Può esserci l’Ipo o un partner strategico o entrambe, dipende dalle condizioni del mercato», ha detto l’ad di Eni, Claudio Descalzi.
In rosso, infine, Tim (-2,36%), Terna (-0,86%) e Moncler (-0,61%).