Altra seduta di consolidamento per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato -0,66% a 24.576 punti, sottoperformando leggermente rispetto alle principali piazze europee.
da del 08/04/2021 17:55
Da segnalare che nei verbali dell’ultima riunione della Bce, il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha affermato di restare “pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti, se necessario, per garantire che l’inflazione si muova verso il suo obiettivo in modo sostenuto”.
Sul fronte dei dati macro, a febbraio l‘indice dei prezzi alla produzione industriale nell’area euro e’ salito dello 0,5% a livello mensile e dell’1,5% a/a su base annuale.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta contrastata, con il Dow Jones che segna -0,05% mentre il Nasdaq Composite sale dello 0,84%, dopo il dato sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in attesa del discorso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, previsto per le 18h00.
Nel dettaglio le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono aumentate di 16.000 unita’ a quota 744.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 694.000 unita’.
A piazza Affari sotto i riflettori Atlantia (+3,10%): secondo quanto appreso, Florentino Perez, primo azionista e Presidente di Acs, ha inviato a Fabio Cerchiai e Carlo Bertazzo, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Atlantia, una manifestazione di interesse che valuta il 100% di Aspi una cifra compresa fra 9 e 10 miliardi di euro.
In evidenza Saipem (+1,82% a 2,35 euro), promossa da Mediobanca Securities da neutral a outperform, con il prezzo obiettivo che passa da 2 a 3 euro.
Bene Moncler (+1,74% a 20,36 euro), in scia ai giudizi positivi degli analisti: Goldman Sachs ad esempio ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 54,9 a 57,3 euro, confermando la raccomandazione buy. Denaro anche su Tod’S (+1,34%) e B. Cucinelli (+0,94%).
In calo invece S. Ferragamo (-1,22%) dopo la notizia che Paul Andrew lascera’ il ruolo di Direttore Creativo del gruppo che ricopre dal 2019.
In flessione il settore bancario: Unicredit –3,36%, Banco Bpm -2,16%, Intesa Sanpaolo -1,63%, Bper -1,69%, Mediobanca –1,30%, B.P.Sondrio -1,59%, B.Mps -1,58%.
Tra le mid cap in progresso De’Longhi (+2,42%), dopo che la societa’ ha finalizzato il collocamento di titoli obbligazionari presso investitori istituzionali statunitensi per 150 mln euro.
Sull’AIM ha brillato Maps (+21,88% a 2,73 euro), su cui Kt&Partners ha alzato il fair value a 4,36 euro per azione da 3,99 euro.