Seduta di consolidamento per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha chiuso a -0,08% a 24.740 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 07/04/2021 18:15
Buone notizie sul fronte dei dati macro. L‘indice Pmi composito dell‘Eurozona, nella lettura finale di marzo, si e’ attestato a 53,2 punti dai 48,8 di febbraio. Il dato e’ al di sopra del preliminare a quota 52,5 punti.
L’indice finale relativo al settore dei servizi e’ invece salito a 49,6 punti rispetto ai 45,7 del mese precedente, al di sopra dei 48,8 del preliminare e del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal.
Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi servizi definitivo della Germania di febbraio e’ salito a 51,5 punti rispetto ai 45,7 di febbraio, sopra il preliminare e il consenso a 50,8, mentre l’indice Pmi servizi francese si e’ attestato a 48,2 punti rispetto ai 45,6 del mese precedente, sopra il preliminare e il consenso a 47,8 punti. Infine a livello italiano, la lettura del Pmi servizi si e’ attestata a 48,6 punti dai 48,8 di febbraio.
Quanto ai vaccini, il Comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) ha concluso oggi che i coaguli di sangue insieme a un livello basso di piastrine dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino contro il Covid-19 di AstraZeneca.
“Il nostro Comitato Prac ha comunque confermato che i benefici del vaccino di AstraZeneca superano complessivamente i rischi di effetti collaterali”, ha affermato la direttrice esecutiva dell’Ema, Emer Cooke, in una Conferenza Stampa.
Wall Street, intanto, prosegue la seduta cauta (Dow Jones -0,15%), in attesa della pubblicazione delle minute dell’ultima riunione del Fomc, in agenda per le 20h00 italiane.
Da segnalare intanto le parole del Presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Charles Evans, che non si aspetta che la Banca Centrale degli Stati Uniti alzi i tassi in tempi brevi.
Quanto ai dati macro statunitensi, la bilancia commerciale ha registrato a febbraio un deficit di 71,08 miliardi di dollari, in aumento rispetto al dato del mese precedente rivisto da 68,21 mld usd a 67,82 mld usd. Il disavanzo e’ superiore a quello previsto dagli economisti che si aspettavano un deficit pari a 70,2 mld usd.
A piazza Affari in deciso rialzo Nexi (+3,52%). In luce Azimut H.(+1,54%) e Finecobank (+0,94%) in scia ai dati delle rispettive raccolte nel mese di marzo.
Bene Exor (+0,69%), con il focus del mercato sulle ipotesi di MF in merito al fatto che la societa‘ sarebbe tra i possibili candidati per creare una JV con Armani.
Denaro su Atlantia (+0,54%), dopo le indicazioni di stampa secondo le quali la Acs di Florentino Perez sta guardando il dossier Autostrade per l’Italia. “Abbiamo letto anche noi dell’interesse di un nuovo investitore e spetta ad Atlantia prendere la decisione”, ha detto il Ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini.
Forti perdite invece per i titoli del lusso: Moncler -2,64%, S. Ferragamo -2,14%, Tod’s -2,14%, B. Cucinelli –1,69%.
In rally Alkemy (+4,90%), che ha perfezionato l’acquisizione iniziale del 51% del capitale sociale dal socio di maggioranza Philmark Informatica di eXperience Cloud Consulting (XCC).
Sull’AIM ha brillato CrowdFundMe (+18,60%) che nel primo trimestre 2021, nonostante il protrarsi dell’emergenza legata al Covid-19, ha segnato un nuovo record di raccolta di capitali: gli investimenti sul portale sono saliti a 8.551.077 di euro, piu’ che raddoppiando i circa 3,8 milioni registrati nello stesso periodo 2020.