Il listino milanese ha chiuso la seduta in calo segnando -0,51% a 19.485 punti, in linea con la debolezza diffusa in tutta Europa.
da del 18/06/2020 18:20
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,32%), con gli investitori che temono l’aumento dei contagi da coronavirus e la conseguente possibile reintroduzione delle misure di contenimento.
A pesare sul sentiment del mercato da un lato la decisione della Banca Centrale inglese che non ha sorpreso il mercato, dall’altro i dati macro statunitensi sotto le attese. Nel dettaglio, Banca Centrale inglese ha deciso all’unanimita‘, come da attese, di mantenere i tassi di interesse allo 0,1% e, a maggioranza, con otto voti favorevoli e uno contrario, ha potenziato di 100 mld gbp il programma di Quantitative Easing, portandolo a 745 miliardi di sterline.
Sul fronte dei dati macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono diminuite di 58.000 unita’ a quota 1.508.000, rispetto al totale di sette giorni fa, rivisto al rialzo di 24.000 unita’. Si tratta di un numero di richieste superiore a quello stimato dal consenso, che si attendeva un dato a quota 1,3 mln unita‘. Migliori delle attese, invece, il superindice a maggio (+2,9% contro lo 0,9% m/m atteso dal mercato) e l’indice sull’attivita’ manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia, che si e’ attestato a giugno a 27,5 punti, in forte rialzo rispetto ai -43,1 di maggio e a fronte dei -25 punti stimati dal consenso.
A piazza Affari, bene Prysmian (+1,63%), Stm (+1,33%), Cnh I. (+0,39%), mentre hanno perso terreno Ferrari (-0,13%), B. Unicem (-0,23%), Fca (-0,31%), Leonardo Spa (-0,67%) e Pirelli (-1,65%).
Intorno alla parita’ le utility, tra cui Terna (+1,21%), Snam (+0,31%), Enel (-0,43%), Hera (-0,69%). Da notare Italgas (+1,24% a 5,32 euro), su cui Banca Akros ha confermato la raccomandazione accumulate e il prezzo obiettivo a 5,8 euro.
In calo Unicredit (-1,88%) e Intesa Sanpaolo (-1,06%). A pesare sul comparto finanziario la notizia che Wirecard (oltre -60 a Francoforte) ha rinviato per la quarta volta la pubblicazione del proprio bilancio consolidato per il 2019 a seguito di alcune indicazioni che confermano la presenza di irregolarita’ contabili.
Da segnalare poi Bper (-2,75%), su cui Kepler Cheuvreux ha ridotto la raccomandazione da buy a hold.
In controtedenza, invece, B.P.Sondrio (+3,69%), dopo che la banca ha comunicato di aver concluso un`operazione di cartolarizzazione di sofferenze per 1 mld.
Focus sul comparto oil e oil service, in scia al calo dei prezzi del petrolio mentre gli investitori attendono i dettagli di una riunione a livello ministeriale in corso tra i rappresentanti del gruppo Opec+: Tenaris -0,99%, Saipem -1,01%, Eni -0,69%.
Male Juventus (-5,41%), che ha pagato l’esito della Coppa Italia, primo trofeo post stop Covid-19. La squadra di Maurizio Sarri ha infatti perso contro il Napoli 4-2 ai calci di rigore.
Tra le mid cap, in rally Astaldi (+11,22%): nonostante i conti sotto le attese degli analisti, il mercato si e’ focalizzato sulla prossima integrazione in WeBuild (+2,63% a 1,48 euro).
Sull‘Aim, denaro su Expert S. (+6,46%), dopo che la societa’ e UTWIN, broker francese specializzato nelle assicurazioni sui prestiti, hanno annunciato una partnership volta a migliorare le attivita’ di underwriting di UTWIN sfruttando le avanzate potenzialita’ della piattaforma di intelligenza artificiale di Expert System.