Seduta positiva per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha chiuso con un +0,85% a 19.429 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 06/10/2020 18:45
Il presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha affermato che l’istituto di Francoforte e’ pronto a iniettare nuovi stimoli monetari per sostenere la balbettante ripresa economica dell‘Eurozona dalla pandemia di Covid-19, anche tagliando il tasso di interesse di riferimento ancor di piu’ sotto lo zero. Nel frattempo, Wall Street tratta intorno alla parita’ (Dow Jones +0,2%, Nasdaq Composite -0,4%), con gli investitori che sperano in un accordo al Congresso Usa sul nuovo pacchetto di stimoli.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha infatti avvertito delle conseguenze economiche potenzialmente tragiche che potrebbero derivare se il Congresso e la Casa Bianca non forniscono ulteriore supporto alle famiglie e alle imprese colpite dalla pandemia di coronavirus. Sul sentiment del mercato ha prevalso comunque una certa cautela dovuta all‘evoluzione dei contagi da coronavirus, specialmente in Europa, dove Francia, Spagna e Regno Unito stanno mettendo in campo una serie sempre maggiore di misure restrittive. Sul fronte dei dati macro, gli ordini al settore manifatturiero in Germania, in termini destagionalizzati, sono saliti del 4,5% a livello mensile, ma rimasti in calo del 2,2% su base annuale ad agosto. Il dato, a livello congiunturale, e’ superiore al consenso degli economisti che si aspettavano un rialzo meno consistente, pari al 2,8% m/m.
Quanto agli Stati Uniti, la bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato ad agosto un deficit di 67,1 mld usd, in aumento rispetto al dato del mese precedente rivisto al ribasso da 63,56 mld usd a 63,37 mld usd. Il disavanzo e’ superiore al consenso degli economisti che si aspettavano un deficit pari a 64,4 mld usd. Le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella quinta settimana di settembre, invece, sono rimaste invariate a livello mensile.
A piazza Affari, in luce gli industriali: Pirelli +6,46%, Leonardo Spa +5,37%, Fca +1,79%, Cnh I. +1,53%, B. Unicem +0,95%.
Forti guadagni anche per il settore bancario. In particolare Banco Bpm (+5,61%), Unicredit (+5,49%), Bper (+4,17%), Intesa Sanpaolo (+2,16%), Mediobanca (+2,38%), B.P.Sondrio (+1,31%) e B.Mps (+1,38%).
Bene il comparto oil e oil service in scia al rialzo del prezzo del petrolio, con Eni che e’ salita del 3,41%, Tenaris del 2,75% e Saipem dell‘1,95%.
Debole Atlantia (-0,34%). Su Aspi, “nessuna novita’, non ne abbiamo discusso al Consiglio dei ministri” di ieri sera, ha affermato la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli.
In calo Nexi (-3,22%), che alla vigilia e’ salita del 3,14% in scia all’annuncio dell’operazione di integrazione con Sia.
Tra le mid cap, in progresso B. Mediolanum (+5,31%), Autogrill (+5,11%) e Cattolica Ass. (+4,93%). In evidenza Anima H. (+3,21% a 3,53 euro), promossa da Banca Akros da accumulate a buy, con prezzo obiettivo confermato a 4,8 euro, dopo la raccolta netta a settembre. In rally Sabaf (+4,94%), in scia all’aggiornamento al rialzo della guidance 2020, dopo i risultati del terzo trimestre.
Sull‘Aim, da notare Cy4Gate (+0,23%), dopo che la societa’ ha avviato la partnership con GAIA-X, il progetto nato dalla collaborazione tra i Governi francese e tedesco e promosso anche dall‘Esecutivo Italiano con l’obiettivo di creare una piattaforma di cloud computing di base europea.