L’azionario Usa ha virato in ribasso, mentre sono riprese le vendite sul mercato obligazionario, dopo i commenti del Presidente della Federal Reserve. Che ha affermato che il recente aumento dei tassi dei Treasury Usa non è ancora preoccupante.
da del 04/03/2021 20:45
Il Presidente della Fed, Jerome Powell, ha detto che si aspetta un aumento dell’inflazione nei prossimi mesi, ma questo non sarà motivo sufficiente per indurre la Banca Centrale ad aumentare i tassi di interesse.
“Ci aspettiamo che con la riapertura dell’economia e, si spera, con la ripresa, assisteremo a un aumento dell’inflazione grazie agli effetti di base”, ha dichiarato Powell durante una Conferenza del Wall Street Journal. “Ciò potrebbe creare una pressione al rialzo sui prezzi”. Powell ha però sottolineato che probabilmente questi aumenti saranno transitori e bisognerà pazientare.
Per il numero uno della Fed non ci sono motivi sufficienti per un aumento dei tassi di interesse che richiederebbe un ritorno alla piena occupazione e un’inflazione superiore al 2%. La Fed approva che l’inflazione si aggiri intorno al 2%, un tasso che segnala un’economia sana e fornisce un pò di spazio per tagliare i tassi di interesse durante i periodi di crisi e vigilerà che l’inflazione non aumenti.
L‘azionario Usa ha virato in ribasso, mentre sono riprese le vendite sul mercato obligazionario, dopo i commenti del Presidente della Fed, che ha affermato che il recente aumento dei tassi dei Treasury Usa non è ancora preoccupante.
Il Dow Jones scende, a circa un’ora dalla chiusura, dell’1%, l’S&P 500 dell’1,1% e il Nasdaq Composite dell’1,7%