ROMA CRONACA Vertice in Prefettura con Comune e Forze dell’Ordine: nuova mappatura dei luoghi a rischio, aumento di telecamere super tecnologiche e di lampioni con illuminazione a led.
di Fulvio Fiano e Rinaldo Frignani
Poliziotti alla Garbatella dove è stata violentata una donna (Barsoum/Lapresse)
Una quindicenne in balia dei cugini ventenni del fidanzato a Ostia, una donna aggredita mentre entrava in auto all’uscita da un ristorante del centralissimo quartiere Garbatella, una turista assalita da un uomo senza fissa dimora a Termini, un 22enne violentato in una delle strade della movida a San Lorenzo. Quattro casi di cronaca diversi tra loro, emersi tutti in questa ultima settimana, che obbligano Roma a interrogarsi sul dilagare delle violenze sessuali. Per ora, in cerca di contromisure, si ricomincia dai fondi per i progetti di sicurezza urbana, finanziati nel 2021 ma non ancora utilizzati: telecamere di ultima generazione e lampioni con luci a led. Oggi, in una riunione tecnica a margine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto Matteo Piantedosi farà il punto con il Comune e con le forze dell’ordine sul monitoraggio dei luoghi più a rischio.
Roma, è allarme aggressioni a donne e violenze sessuali
L’ultimo episodio, sul quale sono in corso le indagini, è quello di uno studente universitario di 22 anni aggredito per rapina a San Lorenzo e poi trascinato nell’androne di un palazzo da tre banditi insoddisfatti dal bottino. Venerdì sera era toccato a un’impiegata 44enne stuprata in auto alla Garbatella da un maniaco, forse seriale, che le è saltato addosso al parcheggio. A processo con rito abbreviato è finito ieri un senegalese che ha aggredito una 45enne nei pressi del sottopassaggio della stazione Termini, ridotto a territorio di sbandati. E sempre in questi giorni è venuta alla luce l’indagine su una 15enne con problemi psichici abusata due volte a Ostia dai cugini dell’ex fidanzato — un calciatore e un pugile — che l’ha poi ricattata divulgando video hard di loro due assieme per convincerla a non denunciare i parenti. Il tutto mentre non si è ancora spenta l’eco del cosiddetto «stupro di Capodanno», con una 16enne ripetutamente abusata in una villetta a Primavalle, a inizio 2021. E non si contano le aggressioni a turiste nei b&b durante l’estate.
La polizia sta visionando le immagini registrate da alcune telecamere in via Tiburtina, a San Lorenzo, per identificare i tre soggetti, forse nordafricani, a sentire la vittima, che hanno avvicinato il 22enne rimasto in panne con il monopattino elettrico al ritorno da una serata in discoteca al Colosseo. Prima di essere violentato, secondo la versione del giovane, i banditi lo hanno picchiato e quindi portato a un bancomat per un prelievo. Non si esclude che, come del resto per il caso della Garbatella, dove alcuni testimoni — comprese le amiche della vittima — avrebbero visto un uomo alto con un giubbotto rosso e guanti in lattice, gli aggressori siano responsabili di azioni portate a termine nelle settimane scorse con modalità simili.
Un quadro inquietante che porterà entro breve a una mappatura dei quartieri più pericolosi. Qui sarà implementata la vigilanza dinamica e quella fissa (le nuove telecamere forse montate anche sui lampioni). Alla Garbatella i residenti sono già scesi in piazza per fermare la paura.
5 ottobre 2022 (modifica il 5 ottobre 2022 | 11:40)