Seduta di rimbalzo per le principali piazze europee dopo le forti perdite della vigilia. Il Ftse Mib in particolare e’ salito dello 0,64% a 25.736 punti.
da del 29/09/2021 18:05
Sul sentiment del mercato ha prevalso comunque una certa prudenza dettata dall’aumento dei rendimenti Usa e dei prezzi dell’energia. Sullo sfondo inoltre resta sempre la preoccupazione sul futuro di Evergrande in Cina.
Focus poi sui dati macro: l‘indice di fiducia economica nei Paesi dell’Eurozona e’ salito a 117,8 punti a settembre dai 117,6 di agosto, superando le attese del consenso degli economisti a 115 punti.
L’indice di fiducia delle imprese invece si e’ attestato a 14,1 punti dai 13,8 del mese precedente (12,5 punti il consenso Wsj).
L’indicatore del settore servizi e’ poi sceso a 15,1 punti dai 16,8 di agosto. Infine, il dato definitivo dell’indice di fiducia dei consumatori e’ risultato pari a -4,0 punti, come da preliminare, in rialzo dai -5,3 punti del mese precedente.
Nel frattempo Wall Street prosegue sopra la parita’ con il Dow Jones che segna +0,48%, tentando il rimbalzo dopo il selloff di ieri in scia alla corsa dei rendimenti del Treasury e ai timori legati all’inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve.
A piazza Affari bene il settore bancario con Unicredit (+3,73%), Bper (+2,56%), Banco Bpm (+1,05%), Intesa Sanpaolo (+1,21%), B.Mps (+0,69%).
Occhi puntati in particolare su Mediobanca (+2,73%) e Generali Ass. (+0,93%) sul tema della governance. Domani infatti si riunira’ il patto di consultazione, che vede la famiglia Doris come capofila. La riunione, in vista dell’Assemblea dei soci del 28 ottobre, esaminera’ anche i recenti accadimenti, ovvero l’uscita dei Benetton dall’accordo parasociale e le richieste della Delfin di Leonardo Del Vecchio circa le modifiche statutarie.
Bene i titoli del comparto del lusso con Moncler che ha guadagnato l‘1,3%, Tod’s l‘1,06%, B. Cucinelli lo 0,55% e S. Ferragamo lo 0,96%.
Da segnalare Tim (-2,78%) con il focus del mercato sulla proposta di partenariato pubblico-privato per la realizzazione del cloud pubblico.
Nel resto del listino in evidenza Maire T. che e’ salita del 2,17% dopo che la controllata Kinetics Technology si e’ aggiudicata un contratto Epc (Engineering, Procurement & Construction) Lump Sum-Turn Key da LOTOS Oil, relativo all’espansione della Raffineria di Danzica al fine di migliorare la capacita’ di trattamento del greggio e assicurare carburanti di qualita’ piu’ elevata e ad alta efficienza energetica.
Sull’AIM denaro su Digital Value (+4,82%) dopo che l’azienda si e’ aggiudicata in via definitiva ed efficace, attraverso la partecipata Italware, contratti per oltre 50 mln euro.