ROMA / CRONACA
Il Sindacati Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel avevano provato a differire lo sciopero del 28 aprile per raggiungere un’intesa su assunzioni e rilancio di Ama. «Ma non è stato possibile»
di Manuela Pelati
(Foto Ansa)
Era stato differito un mese fa, ma ora è certo. Lo sciopero della raccolta dei rifiuti da parte dei lavoratori di Ama si svolgerà venerdì 28 maggio. Ad annunciarlo ieri è stata la stessa azienda municipalizzata, ma a minacciarlo più volte nei mesi scorsi erano stati i sindacati unitari Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel. «L’agitazione sindacale inizierà con il primo turno mattutino di venerdì 28, per concludersi intorno alle ore 04:30 della mattina del giorno successivo, sabato 29 maggio», fa sapere Ama. Sulle strade di molti quartieri dai Parioli a Flaminio , Fleming e Balduina intanto molti cassonetti sono già colmi di rifiuti, specialmente di carta e cartoni.
«C’è un mese di tempo per provare a raggiungere l’intesa sui principali punti della vertenza — avevano dichiarato i sindacati a fine aprile — , per cui resta aperta la mobilitazione: dalla mancata trasparenza su selezioni e trasferimenti, al lavoro baricentrato domenicale, al settore cimiteriale, fino alla drammatica vicenda degli appalti delle utenze non domestiche, sono tante le ferite ancora aperte» dichiarano i segretari generali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel Roma e Lazio, Giancarlo Cenciarelli, Marino Masucci e Massimo Cicco . «Serve un confronto serrato per ricucire i troppi strappi di questi anni, che hanno aggravato condizioni di lavoro, provocato licenziamenti e reso inadeguato il livello di servizi alla città».
24 maggio 2021 | 13:07