Vittime tre bambine. La denuncia dopo il bigliettino di una di loro alla mamma. Il pm Claudia Alberti aveva chiesto 10 anni di carcere per l’imputato, residente alla Garbatella
da di Giulio De Santis
Per due anni ha molestato tre allieve, che non avevano neppure 10 anni, durante le lezioni private per insegnare a suonare la chitarra. Ora M. F., 48 anni, maestro di musica, è stato condannato a 8 anni per atti sessuali su minore. Il pm Claudia Alberti aveva chiesto 10 anni di carcere per l’imputato, residente alla Garbatella. A inchiodare l’uomo, ai domiciliari da aprile 2019, è stata la confessione di Laura (nome di fantasia), che per prima ha confidato alla mamma il malessere che provava nello stare accanto all’insegnante.
Il passo traumatico e coraggioso della bambina ha spinto poi anche le sue due amiche Sara e Carla (nomi di fantasia) a riferire agli inquirenti i momenti drammatici vissuti durante le lezioni.
Agghiaccianti i racconti delle bambine. In casa di una di loro, sfruttando la porta chiusa della cameretta, anziché fare lezione il maestro avrebbe più volte – secondo il pm – fatto stendere le gambe delle alunne sulle sue in modo inopportuno. Comportamento durato mesi ed emerso quando, nella primavera del 2018, Laura si confida con Sara e Carla, dicendo loro di trovare strano lo svolgimento delle lezioni. Le due annuiscono. Un attimo dopo Laura, già da due anni è allieva del maestro, prende un bigliettino, dove scrive alla mamma che le piace suonare la chitarra ma non gradisce il prof.
I genitori le chiedono perché e la piccola rivela le sue angosce. Le famiglie – assistite come parti civili dall’avvocato Giampaolo Leggeri – allora decidono, oltre alla denuncia, di interrompere i rapporti con l’insegnante. Inconsapevole dell’accaduto il maestro cerca, per settimane, i genitori delle tre allieve per avere una spiegazione. I telefoni, però, squillano a vuoto. Una volta finito ai domiciliari, il maestro avrà avuto modo di capire i motivi del silenzio.
7 ottobre 2020 | 07:50