da del 11/06/2021 18:45
Seduta in rialzo per l’azionario europeo, con il faro degli investitori puntato sulla riunione del G7. In particolare il Ftse Mib ha chiuso l’ultima seduta della settimana con un +0,31% a 25.717 punti.
I leader mondiali sono riuniti in Cornovaglia per il vertice del G7, durante il quale i Paesi piu’ ricchi annunceranno la donazione di un miliardo di dosi dei vaccini contro il Covid-19 alle Nazioni piu’ povere.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta intorno alla parita’ con il Dow Jones che registra un -0,09%.
Sul fronte dei dati macro l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di giugno, si e’ attestato a 86,4 punti, leggermente al di sopra delle attese del consenso degli economisti a quota 86.
In rialzo a piazza Affari Diasorin (+2,89%) e Inwit (+1,12%).
In evidenza il comparto oil e oil service con Saipem che e’ salita dell‘1,6%, Tenaris dello 0,57% ed Eni dello 0,65%: nel suo rapporto di mercato mensile, l’Agenzia internazionale per l’energia ha affermato che si aspetta che la domanda globale di petrolio nell’ultimo trimestre del 2022 raggiunga i 100,6 milioni di barili per la prima volta dalla fine del 2019.
Focus poi sul settore bancario: Intesa Sanpaolo -0,57%, Bper -0,34%, Banco Bpm +0,03%, Unicredit -0,19%, Mediobanca -0,14%. “Troppe banche europee hanno bassi profitti e costi elevati. Cio’ compromette la resilienza del nostro settore bancario e quindi la stabilita’ del nostro sistema finanziario. Il consolidamento puo’ aiutare”, ha affermato Edouard Fernandez-Bollo, membro del Supervisory Board della Bce, in una lecture all’Universita’ di Bologna.
Tra le mid cap bene Sesa (+1,59%) in scia ai commenti positivi degli analisti dopo che la Societa’ ha reso noti i ricavi preliminari 2020/2021 (al 30 aprile 2021) a 2,035 mld euro, in crescita del 14,5% a/a.
In rally PharmaNutra (+8,75%) che ha festeggiato il nuovo accordo relativo alla distribuzione all’estero di SiderAL, la linea di complementi nutrizionali di ferro orale leader del mercato nutraceutico italiano.
Sull’Aim in positivo F.U.Marmi (+0,54% a 9,25 euro), su cui Berenberg ha alzato il target price a 13 euro da 12,5 euro, confermando a buy il rating.