Seduta debole per l’azionario europeo dopo che i dati hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è scesa inaspettatamente ad aprile.
da del 08/06/2021 18:40
Il Ftse Mib in particolare ha segnato -0,06% a 25.809 punti. Nel dettaglio l‘indice Zew relativo alle attese economiche in Germania si e’ attestato a 79,8 punti a giugno rispetto agli 84,4 di maggio, deludendo nettamente le attese del consenso degli economisti che si aspettavano invece una lettura a 85 punti.
Il prodotto interno lordo dell’Eurozona, secondo la lettura finale del primo trimestre, invece e’ calato dello 0,3% su base trimestrale e dell’1,3% su base annua. Il dato e’ stato significativamente rivisto al rialzo rispetto alla stima precedente e alle attese degli economisti, a -0,6% t/t e -1,8% a/a.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta piatta con il Dow Jones che segna -0,26%.
Sul fronte dei dati macro la bilancia commerciale Usa ha registrato ad aprile un deficit di 68,90 miliardi di dollari, in calo rispetto al dato del mese precedente rivisto da 74,45 mld usd a 75,03 mld usd.
Il disavanzo e’ inferiore a quello previsto dagli economisti che si aspettavano un deficit pari a 72,9 mld usd.
A piazza Affari hanno brillato i titoli del risparmio gestito: Anima H. +1,29%, B. Generali +1,21%. Da notare in particolare B. Mediolanum (+1,92%), che ha registrato a maggio una raccolta netta totale di +842 milioni, Erogazioni di mutui e prestiti per 352 milioni, e 14,4 milioni di raccolta Polizze Protezione.
Bene anche le utility tra cui Snam (+1,06%), A2A (+0,72%), Terna (+0,28%), Italgas (+0,43%), Hera (+0,44%).
Focus su Enel (+0,11%): secondo quanto appreso gli ordini complessivi per le obbligazioni Sunstainability-Linked in tre tranche con maturita’ a 6, 9 e 15 anni hanno superato i 10,4 miliardi di euro.
Forti guadagni per Pharmanutra (+7,14%) dopo i dati commerciali di maggio.
Deboli invece le banche: Intesa Sanpaolo -1,03%, Bper -0,63% Mediobanca -0,60%. Da segnalare Unicredit (-1,07%) e Banco Bpm (-0,56%) su cui Mediobanca Securities ha alzato il rating a outperform.
In rosso poi Wiit (-8,04% a 17,84 euro) dopo che la Societa’ ha concluso positivamente il collocamento di 2.100.000 azioni ordinarie, pari a circa il 7,9% del capitale della stessa (post aumento) effettuato tramite un accelerated bookbuild offering a Investitori Istituzionali ad un prezzo pari a 17 euro per azione.
Sull’Aim in luce Marzocchi P. (+8,42% a 4,38 euro). A spingere il titolo Integrae Sim che ha avviato la copertura sull’azione con rating buy e un target price di 6,8 euro.