L’azionario milanese chiude la seduta in calo: Ftse Mib -1,11% a 26.669 punti. Negativa Wall Street, dove al momento il Dow Jones registra un -1,2%. Giornata di cali generalizzati su tutti i listini, a Milano restano in rialzo Atlantia a Ferrari.
In calo Tenaris nonostante la trimestrale oltre le attese. Male i titoli bancari
da del 17/02/2022 18:00
di Rossella Savojardo
Gli operatori guardano sempre con la massima attenzione alle evoluzioni sul fronte geopolitico, con focus sulla situazione al confine tra Ucraina e Russia.
La Russia ha presentato un rapporto alle Nazioni Unite sostenendo che l‘Esercito ucraino ha commesso “crimini” contro i residenti della Regione del Donbass, in Ucraina orientale, secondo alcuni documenti esaminati dal Wall Street Journal.
Gli Usa denunciano invece quella che definiscono disinformazione russa, che potrebbe servire come pretesto per una nuova guerra in Ucraina. Il Presidente Usa, Joe Biden, ha detto che la minaccia di un’invasione russa dell’Ucraina “e’ molto alta”, avvertendo che potrebbe accadere nei prossimi giorni e che Mosca non ha ritirato le truppe dal confine. Nel frattempo, Mosca ha espulso il vice ambasciatore Usa.
Sul fronte dei dati macro, peggiori delle attese le rilevazioni Usa.
L‘indice sull’attivita’ manifatturiera regionale elaborato dalla Fed di Filadelfia si e’ attestato a febbraio a 16 punti, in calo rispetto ai 23,2 punti di gennaio e sotto il consenso, posto a 21 punti.
Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono poi cresciute di 23.000 unita’ a quota 248.000, mentre il consenso vedeva un dato a quota 218.000 unita’.
A piazza Affari in controtendenza Stm, a cui Jefferies ha assegnato un giudizio underperform, ha registrato un -1,92%.
Male i bancari: Intesa Sanpaolo -1,86%, Unicredit -2,73%, Banco Bpm -1,24%, Bper -3,99%. con gli scenari di risiko del settore che sembrano raffreddarsi di colpo. In netto calo in chiusura Tenaris (-2,8%) nonosante i conti sopra le attese. Il titolo da inizio anno ha guadagnato circa il 25%, il migliore del Ftse Mib dietro solo a Banco Bpm. In rosso anche Stm (-1,92%) su cui Jefferies ha assegnato un giudizio underperform.
In controtendenza la holding Atlantia (+1%) e Ferrari (+0,6%) che ha presentato la nuova monoposto di F1.
Fuori dal paniere principale, ePrice vola del 9,6% festeggiando l’interesse di Negma Group, intenzionata a ripatrimonializzare la Società. In cima al listino, anche se con modesti rialzi, anche Recordati (+0,66%), Poste Italiane (+0,36%), Prysmian (+0,27%), Campari (+0,24%) ed Eni (+0,2%).
Sull’Egm ha chiuso in controtendenza Comal (+1,13%). Il gruppo ha siglato un accordo con Enel per la realizzazione di una fabbrica di tracker, i dispositivi che permettono ai pannelli fotovoltaici di orientarsi e seguire il sole nel corso della giornata, all’interno della Centrale di Montalto di Castro.
In rialzo del 3,19% a 4,85 euro anche Digital360, dopo che KT&Partners ha alzato da 5,62 a 5,87 euro il fair value sul titolo, confermando la raccomandazione add. La Società è attiva nel Settore dei Processi di Trasformazione Digitale.