Seduta debole per il listino milanese con il Ftse Mib che ha segnato -0,37% a 27.344 punti, in linea con le principali piazze europee, mentre il focus degli operatori resta sempre sulla diffusione della variante Omicron.

da del 29/12/2021 18:00

Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta intorno alla parita’ con il Dow Jones che segna +0,11%.

Sul fronte dei dati macro l’indice Pending Home Sales degli Stati Uniti e’ sceso del 2,2% su base mensile a 122,4 punti a novembre.

A piazza Affari in rialzo Inwit (+0,86%).

In progresso Bper (+0,77%) dopo che e’ stato raggiunto un accordo con le organizzazioni sindacali in merito al piano di ottimizzazione del personale e dopo che Moody’s ha migliorato l’outlook a positivo.                   

Deboli invece Mediobanca (-0,15%), Unicredit (-0,29%), Banco Bpm (-0,04%), Intesa Sanpaolo (-0,28%) B.Mps (-0,49%).

In luce B.P.Sondrio (+1,5%): dopo 150 anni la banca ha abbandonato il modello cooperativo ed e’ diventata Spa con il voto favorevole in Assemblea di oltre 2.500 soci dei 2.600 votanti che equivale a un plebiscito (96,4% di si’).

Occhi puntati poi su Tim (-0,28%) in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui il fondo CVC sarebbe pronto a presentare un piano alternativo agli stakeholder di Tim.

Focus sul comparto oil e oil service: Eni -1%, Saipem -0,64%, Tenaris -0,17%. Le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari a 419,995 mln di barili, in calo di 3,576 mln di barili rispetto alla settimana precedente (-3,2 mln il consenso).

Sotto i riflettori Finanza.tech, Societa’ Benefit italiana con sede a Milano, attiva nel settore fintech dal 2012 e che opera a supporto delle Piccole e Medie Imprese attraverso la fornitura di servizi di mediazione creditizia, consulenza in operazioni di finanza straordinaria e supporto alla gestione aziendale ordinaria, che ha festeggiato il debutto sull‘EGM con un +50%.
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