sabato, Settembre 4, 2021

ULTIMORA-Sabatini, Caironi e Contrafatto: ai 100 metri delle Paralimpiadi tripletta per l’Italia

di Redazione SportLe Paralimpiadi continuano fino all’ultimo a regalare soddisfazioni alla delegazione azzurra. A Tokyo arriva una storica tripletta nella finale dei 100 metri T63. Medaglia d’oro per Ambra Sabatini con il nuovo record del mondo di 14.11, argento per Martina Caironi in 14.46, bronzo per Monica Contrafatto in 14.73. Sfiora l’oro la squadra di tiro con l’arco, rappresentata da Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, arrivata seconda dietro la Russia.

Con il podio al completo nella gara regina dell’atletica e l’argento dell’arco, l’Italia arriva alla quota record di 69 medaglie conquistate: 14 ori, 29 argenti e 26 bronzi, che valgono il nono posto nel medagliere.

«L’abbiamo fatta sporca, siamo campioni del Mondo». Così le azzurre Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto commentano felici ai microfoni della Rai la medaglia d’oro nei 100 metri alle Paralimpiadi. «Si è creato un bello spirito, siamo felicissime. L’Inno sarà qualcosa di eccezionale. Complimenti ad Ambra per il record del Mondo», ha dichiarato la veterana Caironi. «È quello che sognavamo, è bellissimo», ha replicato la neo campionessa olimpica Sabbatini che ha iniziato a gareggiare dopo aver perso una gamba in un incidente proprio ispirandosi alla Caironi, anche lei privata di un arto dopo un incidente in moto.

Nel tiro con l’arco ricurvo la coppia italiana è stata battuta per 5 a 4 al tiro di spareggio dai rappresentanti del Comitato Paralimpico Russo, Margarita Sidorenko e Kirill Smirnov.

AllYumenoshima Field della Capitale giapponese, Mijno, 35 anni di Moncalieri, e Travisani, 35 anni di Milano, entrambi portacolori delle Fiamme azzurre, al primo turno avevano sconfitto 6 a 0 la Mongolia, ai quarti 6 a 2 il Giappone e in semifinale 5 a 3 l’Iran.

4 settembre 2021 (modifica il 4 settembre 2021 | 16:23)

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